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18 aprile 2021
“Mio figlio, 16 anni, non sembra interessato a niente di ciò che accade in famiglia, tempo di mangiare e si chiude in camera sua, cerchiamo di parlare con lui, ma lui niente, non riesco ad entrare nel suo mondo, non riesco a comprendere, anche perché da piccolo non era così!”
Quanti genitori di adolescenti si trovano davanti a questa situazione?
La risposta è molti, quei teneri Cucciolotti si sono trasformati in Esseri scontrosi, sfuggenti, talvolta in perfetti sconosciuti che non ci permettono di entrare nel loro mondo, e allora cosa possiamo fare?
I due grandi problemi dell’adolescenza sono: trovarsi un posto nella società e, allo stesso tempo, trovare se stessi.
I due grandi problemi dell’adolescenza sono: trovarsi un posto nella società e, allo stesso tempo, trovare se stessi.
—Bruno Bettelheim
La prima cosa da fare è armarsi di Santa Pazienza ed accettare che i nostri figli stanno crescendo e si trasformando in adulti.
La seconda cosa è comprendere l’adolescenza e quali cambiamenti neuro biochimici avvengono in questo periodo.
La terza cosa è la ragione per cui ho creato il Progetto Genitore 2.0 ed è, diventare Coach dei nostri figli ed ora ti spiego. Quando mi sono trovata davanti alla trasformazione di mio figlio maggiore, mi sono sentita inadeguata, in colpa per non riuscire ad aiutarlo ed ho capito che quello che avevo fatto fino a quel momento non bastava più, fino a quando mi sono imbattuta nel Mental Coaching ed ho trovato risposte, strategie, strumenti che mi hanno permesso di diventare un genitore più consapevole ed efficace, quello che io chiamo Genitore 2.0
Diventare una Mental Questo ha portato molti benefici nella relazione con mio figlio e mi ha permesso di essere più preparata e pronta quando è diventato adolescente il secondogenito, in quanto ho imparato a :
Comprendere come funziona la mente dell’Essere Umano
Capire e Gestire le mie emozioni
Fare le domande giuste nel momento giusto
Ascoltare in modo Attivo
Osservare ciò che i silenzi e il corpo comunicano
Riconoscere i sintomi del malessere e quindi ad intervenire prontamente, prima che la situazione si complichi.
Comprendere il bisogno non soddisfatto che si nasconde dietro al malessere
Come sarebbe la tua relazione con tuo figlio se anche tu avessi potessi avere questi 7 benefici?
Come sarebbe la tua vita e quella di tuo figlio?
La risposta me la immagino, ma in questo articolo voglio darti altro su cui riflettere andando ad approfondire questi 7 Benefici.
I 7 Benefici del diventare il Genitore Efficace, Coach, 2.0
I 7 Benefici del diventare il Genitore Efficace, Coach, 2.0
#1 Comprendere come funziona la mente dell'essere umano
#1 Comprendere come funziona la mente dell'essere umano
Siamo tutti diversi, ma la mente funziona in un modo solo, la mente...mente!
Una parte del nostro cervello, ha come obiettivo quello di farci risparmiare energia e quindi, anziché fare, ci porta a trovare alibi e scuse, a raccontarci bugie su chi siamo e piano piano a perderci.
Se questo accade in una mente adulta, figuriamoci nella mente di un giovane che si sta formando!
Capire il funzionamento ci fa comprendere maggiormente cosa accade ai nostri figli.
#2 Capire e gestire emozioni
#2 Capire e gestire emozioni
Che tu ci creda o no, noi siamo corpo fisico, siamo mente e siamo anima, quest’ultima è quella che detiene la verità su chi siamo e su chi possiamo diventare, quando andiamo fuori dal percorso, ce lo fa capire sprigionando emozioni.
Capisci che ignorarle, sopprimerle è un errore madornale, capirle e gestirle ci permette di non sclerare con i nostri figli e di comprendere cosa stanno provando.
#3 Fare le domande giuste nel momento giusto
#3 Fare le domande giuste nel momento giusto
Troppo spesso parliamo, spieghiamo e pretendiamo che i nostri figli ci debbano ascoltare solo perché siamo adulti, genitori e perché ci siamo passati, ma ci dimentichiamo che per loro è tutto nuovo e allora dobbiamo imparare a fare le domande giuste, nel momento giusto.
#4 Ascoltare in modo attivo
#4 Ascoltare in modo attivo
Quanti di noi ascoltano, ascoltano veramente? Spesso ascoltiamo qualche parola e poi ci prepariamo per la replica, ma questo non è il modo per far funzionare la comunicazione, non è il modo che ci consente di creare una relazione.
#5 Osservare ciò che i silenzi e corpo comunicano
#5 Osservare ciò che i silenzi e corpo comunicano
Ho imparato ad osservare i miei figli soprattutto quando non pensano che li stia osservando, si impara molto in quanto la mente...mente, le parole possono mentire, ma il corpo non mente mai e comunica sempre. Saperlo leggere ci permette di comprendere molto!
#6 Riconoscere i sintomi del malessere e quindi intervenire prontamente, prima che la situazione si complichi
#6 Riconoscere i sintomi del malessere e quindi intervenire prontamente, prima che la situazione si complichi
Quasi sempre prima che sorga un problema, ci sono segnali sintomi che possono essere intercettati solo se facciamo i 5 step precedenti. Non ti stupire se, cogliendo e facendo presente questi sintomi, verrai ignorato sono sempre giovani adulti che si stanno formando e noi siamo sempre i genitori, ma poi capita che capirà e talvolta ti dirà che avevi ragione!
#7 Comprendere il bisogno non soddisfatto che si nasconde dietro al malessere
#7 Comprendere il bisogno non soddisfatto che si nasconde dietro al malessere
Ricordati che dietro ad un sintomo, ad un atteggiamento, ad un silenzio, ad una rispostaccia, ad una porta sbattuta, ad una ritirata in cameretta c’è sempre un bisogno non soddisfatto. Talvolta nemmeno loro sanno quale sia questo bisogno, aiutarli a comprenderlo fa una grande differenza.
A questo punto mi fermo qua e ti ripropongo le domande di prima:
Come sarebbe la tua relazione con tu@ figli@ se anche tu avessi potessi avere questi 7 benefici?
Come sarebbe la tua vita e quella di tuo figli@?
Il mio consiglio è: non perdere più altro tempo, non rimandare più...INIZIA ORA, INIZIA SUBITO, INIZIA ADESSO.
Genitore 2.0 non si nasce…si diventa e i nostri figli ne hanno davvero bisogno!!
Genitore 2.0 non si nasce…si diventa e i nostri figli ne hanno davvero bisogno!!
—Veronica Barducci - Mental Coach
A te la scelta...
A presto…
Un abbraccio dalla “tua” Coach!
Veronica
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