La paura è una delle emozioni più forti che proviamo. In alcuni momenti ci salva la vita, impedendoci di compiere azioni che metterebbero a rischio la nostra vita o di soffrire.

Ma il più delle volte ci condiziona totalmente e ci porta a rinunciare, ci impedisce di fare, ci impedisce di cambiare e di evolvere. 

La paura ci porta a rinunciare ai nostri sogni e a vivere accontentandoci. 

La paura ci porta a mentire agli altri ma soprattutto a mentire a noi stessi. 

 Molte delle paure che proviamo non ci apppartengono, le ereditiamo già nel grembo materno quando ci sintonizziamo alla memoria collettiva che ci collega alle gioie, alle credenze, alla rabbia, alle paure di tutti coloro che ci hanno preceduto.

Fermati un attimo e scrivi su un foglio:

1. Quali sono le tue paure, dalle più piccole alle più grandi?

2. A cosa hai dovuto rinunciare per paura di…?

3. Ti ricordi quando hai sperimentato le paure che hai scritto per la prima volta?

HAI SCRITTO? TORNIAMO A NOI!

Secondo la teoria Essena le paure si riducono a tre grandi famiglie dalle quali si diramano mille rami. Queste tre grandi famiglie sono:

1. Paura di essere abbandonati

Entriamo in contatto con questa paura al momento dell nascita e, se per ci crede, anche prima. Questa paura è così profondamente annidata da non riuscire a riconoscerla , ma avendola dentro di noi questa paura ci fa creare rapporti capaci di riflettercela creando rapporti che non funzionano e siamo sempre noi che…veniamo lasciati e quando accade sperimentiamo di nuovo la paura dell’abbandono e tutta la carica emotiva che ne consegue. 

Può funzionare anche al contrario, hai presente la classica situazioni in cui “ti lascio per paura di essere lasciato”? 

2. Paura di non essere degli di stare al mondo

Qui entriamo in contatto con il nostro valore. Se non sappiamo e non accettiamo di avere in noi la paura universale di non essere all’altezza, nei rapporti metteremo sempre in discussione il nostro valore. 

Un esempio classico è quello che proviamo quando entrano in una stanza piena di gente ci sentiamo osservati, criticati, giudicati oppure quando ci troviamo ad avere impieghi o rapporti amorosi non soddisfacenti, ma il accettiamo perché per il momento va bene così…mettiamo in discussione il nostro valore, la paura di non essere all’altezza.

3. Paura che questo mondo non sia un luogo sicuro 

Quante volte ti capita di temere per il tuo futuro o per quello dei tuoi cari?

Da una indagine svolta su un gruppo di genitori è emerso che riguardo al futuro dei loro figli  temono le cattive compagnie, la droga, le malattie, gli incidenti, la crisi economica…tutte paure che riconducono alla sfiducia nelle altre persone e nella vita in generale!

Queste paure le ereditiamo e le esperienze che facciamo da 0 a 3 anni le vanno a confermare, sminuire o rafforzare. Poi, nella fascia 4-7 abbiamo l’opportunità di fare qualcosa e prepararci ad affrontare la fase pre-adolescenziale e adolescenziale con più  serenità o con più paura, ecco perché come genitori dobbiamo fare nostri questi concetti e accompagnare i nostri figli a fare altrettanto.

COSA FARE?

Eccoti 4 STEP cvhe ti permetteranno di prendere il controllo delle tue paure. Quando ne avrai preso dimestichezza, potrai condividerle con gli altri e, se sei un genitore, soprattutto con tu@ figli@!

QuestI 4 STEP costituiscono i pilastri della Crescita Personale e sono stati per me la svolta che mi ha permesso di trasformare la mia insicurezza in coraggio per affrontare le mie paure e di diventare una persona e un genitore migliore!

Mi auguro e spero che possano essere utili anche a te!

4 Step per sconfiggere una paura

STEP# 1: Consapevolezza

Ammetti con te stess@ le tue paure, le tue difficoltà e riconosci che le storie che ti stai raccontando sono solo storie per non affrontare la verità!

 La consapevolezza ti da un grande potere: PUOI FARE qualcosa!

Troppo spesso la vulnerabilità viene scambiata per fragilità, ma invece mostrarsi vulnerabili è sinonimo di coraggio!

STEP# 2: Responsabilità

Accetta che non sei responsabile di ciò che accade, ma che puoi sempre FARE qualcosa e che sei responsabile della situazione in cui ti trovi, quindi:

• Smetti di dare la colpa agli altri e di cercare alibi e scuse

• Inizia a capire cosa puoi fare

• Passa allo STEP #3

STEP# 3: Scelta

Grazie a:

•  STEP #1 sai qual è la paura

• STEP #2 sai cosa devi fare 

Ora devi scegliere se farlo o no! 

Qualsiasi sia la tua decisione sappi che stai scegliendo, anche se non farai niente!

Abbiamo sempre una scelta, anche nelle situazioni peggiori, anche quando non scegliamo: stiamo scegliendo di non fare niete, di non cambiare niente e rimanere fermi dove siamo, con le nostre insicurezze e paure!

STEP# 4: Azione

Non perdere tempo a chiederti se questa teoria è verità assoluta anche perché non esiste mai una sola verità, questa è una verità che ho sperimentato in 15 anni e che ha cambiato la qualità di vita di molte persone, sicuramente la mia, quella della mia famiglia e dei miei figli.

Spero che tu decida di diventare un giocatore di squadra, in quanto per vivere felici dobbiamo comprendere che giochiamo tutti in una squadra sola e che dobbiamo diventare la miglior versione di noi stessi per contribuire ad un mondo migliore per le generazioni future. 

Entra a far parte di questa squadra, accetta e affronta le tue paure e aiuta tu@ figli@ a fare altrettanto!

Affronta una tua paura con i 4 STEP, rispondendo alle seguenti domande:

STEP #1: 

• Quale paura mi sta bloccando o limitando?

• Quali storie mi sto raccontando per non affrontare la mia paura?

STEP #2

• Cosa devo fare per affrontare la mia paura? 

• Di cosa ho bisogno? 

• Su quali risorse personali posso contare?

STEP #3

• Scrivi ora la SCELTA che vuoi fare come fosse una dichiarazione d'intento, tipo: "Io (il tuo nome) scelgo di...(scrivi la tua scelta) perché voglio affrontare la mia paura...(scrivi la tua  paura) per (scrivi la tua motivazione)"

• Posiziona la tua dichiarazione in posto che puoi vedere con facilità, nel caso in cui non riesca a fare lo STEP #4

STEP # 4

• Definisci ora le  AZIONI da fare e le abitudini da cambiare

• Definisci la PRIMA AZIONE da fare subito e falla!

• Se non riesci ad agire torna allo STEP #3 e rileggi la dichiarazione che hai scritto!

A te la scelta...

A presto…

Un abbraccio dalla “tua” Coach!

Veronica