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10 febbraio 2020
“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimentichiamo di vivere il presente in tale maniera che non riescono vivere né il presente, né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come non avessero mai vissuto”
Queste parole, pronunciate dal Dalai Lama dopo la visita in Occidente, sono state per me illuminanti e fonte di ispirazione di molte scelte di vita, vorrei puntare i riflettori, vorrei urlare a gran voce:
Smettiamola di rimpiangere gli errori del passato, le scelte non fatte, i treni persi.
Smettiamola di rimandare a domani, di programmare il futuro.
Iniziamo a VIVERE nel PRESENTE, godendocelo, apprezzandolo, amandolo.
Vivere nel momento presente vuol dire guardare tutto ciò che accade con curiosità, stupore, magia. Vuol dire vivere ogni evento come un’occasione per apprendere, aggiungere.
Qualche anno fa pur avendo ciò che desideravo non ero felice, mi lamentavo, criticavo, giudicavo, ero spesso in cerca di qualcuno a cui addossare la responsabilità di ciò che accadeva o non accadeva.
Devo dire grazie a 3 persone che mi hanno permesso di iniziare il viaggio più meraviglioso che potessi fare e che sto ancora facendo e che non finirà mai, quello alla scoperta di me e degli esseri umani:
Matteo, mio marito, che oltre ad insegnare alle bambine, ragazze a giocare a pallavolo ha insegnato a me il valore del credere nei sogni e soprattutto in se stessi. Da quando lo conosco vive il momento presente orientato alle soluzioni ed è assolutamente pronto a mettersi in gioco e sperimentare.
Eleonora che con il suo meraviglioso sorriso durante una pausa pranzo mi consigliò un libro,“The Secret”, che ha cambiato il corso della mia vita aprendo le porte della crescita personale.
Lucia che mi ha fatto scoprire il mondo della meditazione e dell’energia, permettendomi di essere aperta a teorie che hanno dato risposta a tante domande!
Gioia, una grande Amica, una grande persona, che mi ha insegnato a vivere ogni attimo, ogni oggi come se non ci fosse un domani ma orientato al domani!
In questi anni ho conosciuto tante persone e le ringrazio tutte ogni girno, persone che hanno reso questo viaggio più ricco e divertente ma il più grande grazie lo devo a me stessa perché, anche quando non capivo, quando, facendo meditazione, mi addormentavo…mi sono fidata, non ho mollato, ho continuato a leggere, studiare, sperimentare.
Tutto questo per dirti che se in questo momento senti che te la stai raccontando, che sei alla ricerca di alibi, scuse, colpevoli…fermati e concentrati su di te, inizia ad applicare le 3 regole che hanno cambiato la mia vita e di molte altre persone.
Non sono niente di eccezionale, ho solo capito che investire su me stessa era la risposta per la felicità.
Ne parlo sempre, lo scrivo ovunque: finché non decidiamo di smettere di giudicare gli altri e noi stessi non possiamo vivere il presente.
Lo so, per noi, esseri umani, criticare è una abitudine difficile da abbandonare e che richiede un allenamento costante ed importante, potremmo iniziare con criticare un pò meno, che ne dici?
Prima di rispondere aggiungo che, ogni volta che critichiamo, giudichiamo, abbassiamo la nostra energia e ci incamminiamo verso la strada che conduce verso:
la “scusite” (“patologia” che ci porta a trovare una “scusa”)
la procrastinazione (“patologia” che ci porta a non trovare mai il momento per fare, e che ci porta rimandare ogni cambiamento dal più piccolo al più grande).
Entrambe ci tolgono responsabilità consegnandola all’evento, al fato, a qualcun altro che non siamo noi.
Il giudizio, la “scusite” e la procrastinazione sono i nemico più grandi della crescita!
Quando smetto di giudicare e non sono alla ricerca della scusa o di qualcuno a cui posso dar la colpa, perdonare se stesso o gli altri diventa più facile.
— Alexander Pope
Per quanto male ci possa aver fatto una persona, una situazione non perdonare ci porta a trattenere tutta sull’emozione negativa provata e allora come facciamo a goderci il presente, a vivere nel presente se rimaniamo attaccati a qualcosa che è successo nel passato?
Il problema è il passato, la soluzione è il presente trampolino per il futuro!
— Buddha
Tutto il tempo e l’energia risparmiato con le regole 1 e 2 lo possiamo investire in aprirci al mondo usando tutti i nostri sensi, in quanto è proprio grazie a questi che le esperienze si "colorano".
Quindi usa i tuoi sensi per:
OSSERVARE le cose come se le vedessi per la prima volta
PERCEPIRE le emozioni che si muovono dentro di te, non le temere, è solo il linguaggio scelto dalla parte più profonda di noi per farci comprendere chi siamo
ASCOLTARE i rumori e soprattutto i silenzi, riuscire a stare in silenzio è un esercizio potente che ci permette di entrare in contato con la parte più profonda di noi…non avere paura di scoprire chi sei veramente, è un incontro bellissimo!
SPERIMENTARE ogni situazione con la curiosità di un bambino, lasciati andare, non dobbiamo essere perfetti ma dobbiamo essere curiosi, spingerci oltre per scoprire fino a dove possiamo arrivare, abbiamo un potenziale enorme troppo spesso inespresso poiché bloccato da paure.
ABBRACCIARE le persone con i tatto e, soprattutto, con l'affetto di cui hanno bisogno.
Voglio chiudere con un messaggio di speranza per tutti: viviamo in un contesto che ci invita e, spesso impone, ad essere perfetti ma ti assicuro che di perfetti ce ne sono ben pochi..nessuno!
Ti invito a non credere alla perfezione che ci viene sbattuta in faccia, la perfezione non esiste. Ti invito a leggere le biografe dei cosiddetti perfetti e scoprirai che hanno dovuto superare difficoltà, sfide, paure esattamente come noi. Scoprirai che queste persone che hanno raggiunto il successo nei loro campi, lo hanno fatto grazie all’aver accettato che non dovevano essere perfetti ma puntare alla eccellenza, imparando cose nuove e sperimentando continuamente.
La perfezione conduce alla mediocrità, poiché diventa la scusa per non fare:
“Se non posso essere perfetto…non lo faccio”
“Non ci sono vie di mezzo, se non posso fare bene, non inizio nemmeno”
La crescita di ogni essere umano è nello sperimentare.
Ed ora pensa a quante occasioni hai rinunciato perché non ti senti perfett@?
Quante volte ti sei nascost@, mors@ la lingua perché non ti sentivi perfett@?
Vuoi che tu@ figli@ rinunci ad esprimere se stess@ perché non si sente perfett@?
Inizia tu, inizia il tuo allenamento nel vivere il presente, quello che accadrà non te lo posso raccontare lo devi sperimentare!
Vivere nel presente vuol dire vivere senza rimpianti, con leggerezza, vuol dire vivere sempre!
Oggi sono libera perché vivo il momento presente con curiosità, senza aspettativa, di cui ti parlerò la prossima volta, ma con la fiducia che l’Universo mi invierà ciò che posso ricevere!
Voglio lasciarti con un video meraviglioso, un inno alla vita…clicca qui
Chiudere tutto, pensando che questo argomento non ti riguardi e continuando a rimpiangere il passato, rimandare per paura di affrontare con l'augurio che la vita non ti presenti un conto troppo salato, perché, credimi, prima o poi un conto ti presenterà!
Scegliere di investire un pò del tuo tempo nella tua Crescita Personale, facendo tutto da sol@! Si può fare, ma richiede tanto tempo e motivazione e, la maggior parte delle persone non vedendo arrivare risultati immediati mollano troppo presto!
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A te la scelta...
A presto…
Un abbraccio dalla “tua” Coach!
Veronica