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20 settembre 2022
Scuola, compiti, sport e attività pomeridiane, che sono sicuramente importanti per il benessere, a 360°, dei nostri figli, ma attenzione a non esagerare!
sei un genitore
ti senti un “huber”
tuo figlio non ha fa sport
tuo figlio ha il pomeriggio troppo pieno
Se da una parte è importante permettere ai nostri figli di sperimentare, mettersi alla prova e coltivare le proprie passioni, dall’altra, invece, è fondamentale che abbiano momenti di libertà, per gestire la propria autonomia, imparando ad organizzarsi il tempo e, perché no, sperimentare la noia.
Quindi è fondamentale aiutare i nostri figli a trovare il proprio equilibrio.
Ci sono bambini e ragazzi che:
Vogliono provare di tutto e altri che fanno fatica a mettersi in gioco.
Sentono di avere le idee chiare e vanno dritti senza dubbi e altri che fanno fatica a mantenere la decisione.
Ricordiamoci che va bene sperimentare, ma gli impegni dei nostri figli devono essere compatibili con l'impegni della famiglia
Quindi:
Sì allo sport…
Sì alle attività pomeridiane…
Ma NO STRESS!!!!!!
Come detto nell’articolo della scorsa settimana riprendere la routine dopo l’estate del “dolce far niente” non è sempre facile e per molti è un momento stressante.
Diventa ancora più fondamentale:
Non dare per scontato, ricordiamoci che i nostri figli stanno crescendo e stanno cambiando
Osservare, senza giudizio e senza giustificazione
Pronti a cogliere cambiamenti, anche piccoli, senza drammi
Cogliere i segnali, Il corpo non mente mai:
Stanchezza
Dolori fisici
Malessere come mal di pancia e/o di testa
Difficoltà ad addormentarsi
Cali di concentrazione
Iperattività
L’inizio della scuola, i compiti le troppe o poche attività pomeridiane possono portare i nostri ragazzi a perdere di vista il divertimento anche per l’attività preferita.
Attraverso questi segnali d'allarme possiamo intervenire.
Ok Vero, ma intervenire come? Cosa devo fare?
Se tuo figlio frequenta una scuola a tempo pieno e fa sport forse, quel giorno, è meglio tornare a casa e rilassarsi anziché aggiungere un’altra attività.
Spesso abbiamo calendari troppo saturi, troppo pieni, troppo rigidi!
Tutti noi, e soprattutto i nostri figli, abbiamo bisogno di tempo libero per allenare la capacità di pensare, riflettere, organizzare e scegliere le attività che davvero ci interessano, quelle da cui siamo davvero attratti!
Impariamo e alleniamoci a seguire il ritmo naturale e fisiologico, quello connesso con ciò che vogliamo fare e non su ciò che dobbiamo!
C’è chi può fare i compiti subito dopo pranzo e chi ha bisogno di fare un riposino per poi ripartire con più focus.
Attenzione a non imporre il nostro ritmo!
Non trasmettiamo ai nostri figli la nostra ansia, la nostra preoccupazione, siamo portatori sani di calma e positività, soprattutto in quei giorni più pieni!
La noia non è il nemico, abbiamo bisogno di tempi vuoti e di provarla!
Dai momenti di noia:
si impara la gestione della frustrazione, fondamentale per la crescita e lo sviluppo
si sviluppa la creatività e la capacità di mettersi in gioco
ci aiuta a dare valore alle piccole cose, che è il segreto della felicità
Quindi non organizziamo e non riempiamo ogni momento…lasciamo spazio alla noi con un pizzico di fiducia: i nostri figli ce la possono fare!
—Veronica Barducci - Mental Coach