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9 maggio 2021
Eccoci arrivati alla terza puntata del viaggio per aiutare i nostri figli ad avere autostima, oggi scopriremo come allenarla, ogni giorno!
Se ti fossi perso le puntate precedenti, eccole:
#1 Perché l' Autostima è così importante, clicca qui
#2 Come riconoscere i sintomi si bassa autostima dei nostri figli, clicca qui
Con i genitori, con cui ho il piacere di parlare, insisto molto sul concetto che ad allenare l’autostima dei nostri figli tocca a noi, ed è un allenamento costante, paziente e quotidiano, che ci permette di dare ai nostri figli sia radici che ali.
Vediamo ora cosa puoi fare!
Osserva i gesti, come si muove. Ascolta le sue parole, la sua opinioni sui fatti soprattutto quelli che non riguardano e domandati sempre:
In cosa non si sente abbastanza?
Come posso aiutarlo?
E quando è il momento poni a tu@ figli@ le stesse domande in quanto ha bisogno di sentirsi autonom@ e nello stesso momento di sapere che tu ci sei e che sei in grado di capire subito di cosa ha bisogno. Non devi solo dire: “Se hai bisogno io ci sono” devi sapere cosa fare!
Quello che per noi è una sciocchezza per loro potrebbe essere, e spesso è, un problema insormontabile, dobbiamo metterci nei loro panni, perché se restiamo nei nostri di genitore e di adulto creiamo un distacco che porta i ragazzi a pensare e a dire: “Tu non mi capisci” e quindi a chiudersi ancora di più nel loro mondo, noi dobbiamo far sì che quella porta sia sempre aperta.
Entra nei suoi panni ed abolisci frasi come:
Non è così grave
Ma cosa vuoi che sia
C’è di peggio
Circa due anni fa stavo valutando, insieme a mio marito, una decisione importante, abbiamo coinvolto i ragazzi, chiesto la loro opinione che prontamente e giorni successivi hanno espresso.
Non trattiamoli come bambini, coinvolgiamoli, facciamo sentire che la loro opinione conta e motiviamo la scelta, soprattutto se si discorda da ciò che loro hanno espresso.
Mi paragonavo con le mie amiche, mi giudicavo non all’altezza, mi ero appiccicata l’etichetta di quella che non finisce mai ciò che inizia e questo mi ha portata a non credere in me stessa ed a perdermi, avrei tanto voluto che i miei genitori mi avessero detto ciò che dico tutti i giorni ai miei figli: “Siamo tutti diversi, unici e devi accettare ciò che sei e quando vedi qualcuno che ti piace non ti paragonare, ma lasciati ispirare per migliorare come persona”
Giudizi, paragoni, etichette inibiscono la stima di sé, impedendo ai nostri figli di accettarsi e di diventare la persona di successo che possono diventare.
Avrei voluto che i miei genitori mi avessero detto che i pregi e difetti sono, in realtà, caratteristiche sulle quali lavorare per scoprire talenti e costruire la mia identità per essere la persona che volevo diventare.
Durante le sessioni sento persone, ragazzi bravissimi nel descrivere i propri difetti, ma quando chiedo: “Quali sono i tuoi punti di forza?” i minuti passano e devo intervenire per spingere alla ricerca.
Trova i punti di forza di tu@ figli@ e usali per aiutare tu@ figli@ a credere in sé stess@!
Durante l’adolescenza i nostri figli, spesso, non si piacciono fisicamente e temono di essere derisi, diventa quindi importante non fare battute su quelli che, per loro, sono difetti e più in generale su nessun aspetto fisico e aiutiamoli a vedere e valorizzare le particolarità.
A 14 anni ero già 175 cm con amici che mi arrivavano ad altezza gomito, per me quello era un difetto, la mia zia, alta anche lei, mi ripeteva sempre: “Altezza è mezza bellezza, ripetilo sempre a chi ti prende in giro per questo”.
Hanno bisogno di sperimentare, di mettersi alla prova, di sbagliare, lasciamo il giusto spazio per permettere che ciò possa accadere, questo non significa abbandonarli, ma evitare di spianare troppo le strada per permettere di innescare la propria auto-efficacia.
Farcela da soli, con le proprie forze è fondamentale per acquisire sicurezza in se stessi.
Diventa importante sapere cosa fare e dire nel caso in cui le cose non dovessero andare bene!
Eccoci, ora non ti resta che sperimentare queste 7 strategie.
"Ok Vero, ma è difficile", spesso mi dicono i genitori.
Io dico che è sfidante, ma si può fare ed ho creato Genitore 2.0 per aiutarti ad attuare le 7 strategie che abbiamo visto sopra.
Come fare?
Se anche tu vuoi scoprire come applicare e 7 strategie per aiutare tu@ figli@ a superare le difficoltà della crescita ed a diventare la persona di successo che può diventare, questi sono i passi che puoi fare:
Allenati ad applicare le 7 Strategie
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— Hodding Carter, Jr.
A te la scelta...
A presto…
Un abbraccio dalla “tua” Coach!
Veronica